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Questa è """""permettetemi il termine""""" l'innovazione CHE INTRODUCE LA GRAZIA che compie la legge, SI LA COMPIE APPIENO......GLI IDOLI DIVENTANO LA SPAZZATURA.

amen...

Francesco credo che possiamo passare al comandamento successivo, che ne dici?

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Carissimo Stefano, credo che siamo nella discussione "sbagliata"... come titolo quì ci si chiede del perché i 10 comandamenti, credo che dovremmo spostarci in altra discussione dedicata a esaminare i comandamenti uno ad uno... magari, quello che è stato scritto quì lo trasportiamo nella nuova discussione.. oppure, fai tu, se vuoi possiamo continuare quì... tieni conto che se qualcuno cerca per titolo, non arriva alla discussione... ma forse questa "difficoltà" darà più "sapore" quando poi trova questa meravigliosa discussione.

f.sco

Ok metre pensiamo al nome della discussione, continuiamo quì, sposteremo una parte di questa discussione in secondo momento.

Non farti alcun simulacro, nè alcuna immagine (di cosa) che sia nel
cielo in alto, o (di cosa) che sia nella terra abbasso, o (di cosa) che sia nelle acque al di sotto della terra.5 (4) Non prostrarti loro, e non prestar loro culto; poiché, io, il Signore tuo Dio,sono un Dio geloso, il quale, co’ miei nemici, esigo conto dei peccati dei padri dai figli, dai nipoti e dai
pronipoti.6 (5) E coi miei amici ed osservanti i miei precetti, uso benevolenza sino ai millesimi discendenti.

Traduzione del Rabbino Samuel Luzzatto

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Queste disposizioni da parte dell'eterno Dio, ci danno l'idea di quanto è in orrore agli "occhi" Suoi l'idolatria... e di quante benedizioni ci siamo perse a causa dei nostri progenitori, a causa di quanti hanno oltragiato Dio...
Gesù ci ha ridato la chiave d'accesso al trono della grazia...siamo ancòra in tempo a ristabilire il collegamento con la vita...

f.sco

Francesco hai notato la parola simulacro al posto della parola idolo oppure scultura che altri traducono?

Bene, credo che questo termine chiarisca meglio il concetto che stiamo trattando.

Ecco il significato della parola simulacro: Un simulacro designa un'apparenza che non rinvia ad alcuna realtà sotto-giacente, e pretende di valere per quella stessa realtà.

Mentre nel comandamento trattato in precedenza Dio dice di stare lontano dagli dei dei popolo stranieri.

In questo comando mette in guardia anche dai simulacri rappresentanti Dio stesso.


Ecco un esempio:

Esodo 32:4
Egli li prese dalle loro mani e, dopo aver cesellato lo stampo, ne fece un vitello di metallo fuso. E quelli dissero: «O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto!»
5Quando Aaronne vide questo, costruì un altare davanti al vitello ed esclamò: «Domani sarà festa in onore del SIGNORE!».

Quando Mosè tardò a scendere dal monte, il popolo di Dio impaziente, pretese di realizzare un simulacro, rappresentante il Dio che li aveva liberati dall'Egitto.


Il vero Dio è rappresentato dal vitello d'oro......Esodo 32:8
si sono presto sviati dalla strada che io avevo loro ordinato di seguire; si sono fatti un vitello di metallo fuso, l'hanno adorato, gli hanno offerto sacrifici e hanno detto: "O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto"».

Io ringrazio il Signore perche' mi ha aperto gli occhi..... troppi idolii nel mio paese processioni messe statue un giorno all' improvviso un senso di nausea mi ha attanagliato e mi sono posta delle domande perche' tutto questo? Ora vado diritta non mi soffermo davanti al nulla..... il Signore non ha bisogno di farsi vedere e' al mio fianco.

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Carissimi, ora vi mostro un pericolo/ammonimento "nascosto" in questi passi scritturali,

Esodo
32:4 - Egli li prese dalle loro mani e, dopo aver cesellato lo stampo, ne fece un vitello di metallo fuso. E quelli dissero: «O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto!»
32:5 - Quando Aaronne vide questo, costruì un altare davanti al vitello ed esclamò: «Domani sarà festa in onore del SIGNORE!».

Ora leggiamo in:

Esodo
4:10 E Mosè disse all'Eterno: "Ahimè, Signore, io non sono un parlatore; non lo ero in passato, e non lo sono da quando tu hai parlato al tuo servo; giacché io sono tardo di parola e di lingua".
4:11 E l'Eterno gli disse: "Chi ha fatto la bocca dell'uomo? o chi rende muto o sordo o veggente o cieco? non son io, l'Eterno?
4:12 Or dunque va', e io sarò con la tua bocca, e t'insegnerò quello che dovrai dire".
4:13 E Mosè disse: "Deh! Signore, manda il tuo messaggio per mezzo di chi vorrai!"
4:14 Allora l'ira dell'Eterno s'accese contro Mosè, ed egli disse: "Non c'è Aaronne tuo fratello, il Levita? Io so che parla bene. E per l'appunto, ecco ch'egli esce ad incontrarti; e, come ti vedrà, si rallegrerà in cuor suo.
4:15 Tu gli parlerai, e gli metterai le parole in bocca; io sarò con la tua bocca e con la bocca sua, e v'insegnerò quello che dovrete fare.
4:16 Egli parlerà per te al popolo; e così ti servirà di bocca, e tu sarai per lui come Dio.
4:17 Or prendi in mano questo bastone col quale farai i prodigi".

Ho riportato i passi della Bibbia in cui vediamo Aaronne quale designato a parlare in vece di Mosè che era balbuziente quindi, poco incline a parlare... Aaronne fu strumento e testimone della grandiosa opera del signore nostro Dio... eppure... eppure in Esodo 3:5 lo vediamo "esibirsi" i quell'atto di estrema idolatria, proprio lui che assieme a Mosè ha "toccato" con mano i prodigi di Dio...

Quindi carissimi, ATTENZIONE! a biasimare chi inciampa nel cammino verso il Signore e parimenti, non gloriamoci quando invece ci reputiamo retti( da noi stessi ) davanti al Signore... ragionando così, di già siamo caduti più in basso di Aaronne.

f.sco

Francesco la peculiarità di questa particolare idolatria sta nel fatto che gli Ebrei, facendosi il vitello d'oro, non stavano adorando un dio di altri popoli, bensì nel vitello veniva raffigurato il dio che li aveva liberati dall'Egitto, quindi il Signore.

Ecco perchè Aronne costruisce l'altare.

Gli Ebrei in buona sostanza stavano rendendo corporeo il loro Dio, nella fattispecie di un vitello d'oro.

Avevano tremendamente bisogno di avere un immagine del loro Dio......
Questo vieta espressamente il comando che stiamo trattando.

Ne simulacro,ne immagine,di cose presenti in alto nel cielo, ne di cose in basso sulla terra, ne di cose nelle acque al disotto della terra.

Il divieto era perentorio, Dio era geloso del suo popolo.

Se i popoli pagani avevano tutti un loro dio raffigurato in statue o immagini,davanti alle quali prestavano adorazione, il popolo di Dio non doveva avere nessun simulacro o immagine che raffigurasse l'Iddio vero.

Ovviamente il comando li allontanava dall'idolatria e spingeva il popolo ad un rapporto del tutto diverso di come erano abituati a vedere dagli altri popoli pagani...dovevano servire il vero Dio senza l'ausilio di alcuna immagine