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Sicuramente carissimo, sicuramente è come dici tu, o meglio, come dicono le scritture a cui ci stiamo riferendo...

non entro in merito alla "qualità" di quel peccato idolatrico, ma mi premeva sottolineare che molto spesso ci reputiamo "saggi", saggi al pari del rango di Aaronne e tutti gli altri invece sono fiacchi nello spirito e nella fede... questa situazione è pericolosa quando ( spesse volte) accade; poi, un'altro aspetto ho voluto portare alla "ribalta" di questa discussione... il fatto che un pastore debba per forza di cose essere un "santo" di suo, un "santo" che cammina ad un metro da terra... pur non avendo toccato con mano, o viste le meravigliose opere potenti come è stato per Aaronne e che lo stesso Aaronne cadde... nonostante tutte le testimonianze della potenza e della presenza dell'Eterno vissute in prima persona.

f.sco

Concordo Francesco......... anzi dico che diventerà interessante quando attualizzeremo questo comando rivolto allora agli Ebrei.

Francesco, nel tuo post metti in risalto una cosa molto importante, alla luce di questi due comandamenti che stiamo trattando, la parola di Dio oggi a noi ci mette in guardia di stare lontano da tutte le varie forme di idolatria.

Come siamo bravi a individuare la prima........non si adora nessun idolo.

Ma come ci comportiamo davanti alla "santa idolatria", perdonatemi il temine, ma il motivo è indurre ad una riflessione.

A dopo

vorrei intervenire ,,,anche se non vi ho seguiti ,,, ma vedo che parlate di idolatria ,, di aronne , ecc, , ma secondo voi , oggi come oggi , cosa e' la vera idolatria??? il vitello d'oro ? le statue sui piedistalli?? che troviamo nelle ''NOSTRE'' chiese? a me' sinceramente non disturbano stanno li posso in me' vedere ammirare cio' che l'artista voleva esprimere creando cio',,,,,esaminiamoci e guardiamoci dentro , chi e cosa mettiamo sul trono , chi e cosa prende il primo posto ,, c'e' DIO sul trono della nostra vita nel nostro cuore?? ,
IO SONO UN DIO GELOSO ! ,,
,dipendiamo da LUI oppure confidiamo in noi stessi , sulle nostre forze e capacita???? c'e' il nostro io sul trono al primo posto ?..

Carissima Nunziata sulle statue come cosa innocua......che dimostrano solo la bravura di qualche artista?

Quello che stiamo considerando è proprio una raffigurazione del Dio di Israele, sotto forma di vitello d'oro.

Ecco il motivo della mia affermazione di "idolatria santa".

Spiego:

Il vitello d'oro di Aronne non rappresentava altri dii dei popoli pagani, ma rappresentava Dio che li aveva liberati dall'Egitto......

In un certo senso tutto questo gran peccato sembra non apparire, se adoravano il vitello il quale rappresentava Dio che li aveva liberati dalla schiavitù, che male c'era!
Era venuta anche una bella opera d’arte e di oro per giunta.


Il comandamento che stiamo considerando dice espressamente di non farsi nessun simulacro.......il simulacro avrebbe simulato in modo corporeo il vero Dio, questo non dovevano fare assolutamente gli Ebrei.

Veniamo a noi oggi:

Come possiamo applicarlo alle nostre realtà!

Partirei proprio dalle statue che oggi troviamo nei luoghi di culto dei " cristiani cattolici"

Che male c'è raffigurare un santo o la madonna tramite una statua........non sono uomini di Dio?

Bene se nel comando che stiamo considerando Dio vieta di fare qualsiasi immagine rappresentante Dio stesso, quanto più dobbiamo ritenere da abbattere statue rappresentati uomini di Dio, quanto a maggior ragione, queste sono li per promuovere adorazione. Cosa dice espressamente il comando? Non prostrarti loro,....qualcuno direbbe,l'inchino è solo segno di rispetto e venerazione, no, no,no, il divieto è di non realizzarle, figuriamoci il prostrarsi..... per nessun motivo bisogna cedere.

Ecco perchè oggi la cristianità cattolica accetta questo tipo di idolatria, non ritenendola più tale in quanto...... santa.....

Si antepone l'immagine alle considerazioni.
Se la statua rappresenta un uomo o donna di Dio, il prostrarsi non è idolatria.

Se la statua rappresenta un idolo pagano allora si.

Ricordiamo che il vitello d'oro rappresentava Dio.

Ricordiamo anche che Dio non fece trovare più il corpo di Mosè suo servo, povate ad immaginare per quale motivo.......

Provate anche ad immaginare l'Apostolo Pietro.... da vivo rifiutava il prostrarsi di altri ai suoi piedi, oggi invece i fedeli cattolici si prostano davanti alla statua che lo rappresenta.

Si direbbe di che cosa stiamo parlando?


A dopo per considerare altre forme di idolatria, simili, le quali ci toccano da vicino.... di cui ha già accennato Nunziata.

come la vedete voi: il giorno 8 dicembre in paese da me si mettono nastri bianchi e celesti ( dicono che è il colore della madonna), luci e palloncini e dopo una lunga messa fatta di canti e preghiere si porta in spalla questa statua che rappresenta Maria,la madonna di Lourdes presa e fatta benedire proprio a Lourdes..... girano per le strade del paese invocando e pregando si inchinano si abbassa lo sguardo quando passa vicino la statua ma chi venerano?per me questa è idolatria allo stato puro o no? ora capite dove vivo io..... e questo non è nulla al resto che fanno.... alla prossima continuo!

Il modo di vivere nel nostro tempo sembra aver abbattuto molti idoli......... riproducendone però
altri.

Forse anche più subdoli, più pericolosi: il denaro, la frenetica corsa al consumo, il
culto dell’immagine e delle apparenze, ma anche l'eccesso di attenzione verso il proprio
corpo o le ragioni spesso troppo imperative del mercato e dell'economia. Tutto questo non
fa altro che distorcere il senso dell'esistenza umana, riducendo o comunque catturando la
libertà dell’uomo.

In particolare, si è alla ricerca di modelli da imitare, di qualcosa o
qualcuno in cui credere e in cui riporre tutta la stima e la fiducia, perciò, molto spesso,
diventano oggetto di idolatria la musica, il calcio, il cinema e tutta la gente ad essi
correlata.

C'è ancora una particolare idolatria......ne parleremo dopo.

Quello che stò per scrivere è molto forte, ma è necessario evidenziarlo.

C'è un tipo di idolatria santa, che nessuno nota......carissimi questo riguarda direttamente a chi ama l'opera del Signore.

Noi dobbiamo amare il Signore dell'opera sua,più di ogni altra cosa, e non amare l'opera sua più di del Signore.

Ci sono attività utili per l'opera del Signore che ci prendono così tanto, le eseguiamo perchè ci piace fare alcune cose per il Signore più di altre, cerchiamo gratificazione personale nell'eseguirle.

Siamo presi a tal punto che trascuriamo la nostra vita spirituale, rendendola ricca di attività per il Signore, ma arida sotto l'aspetto spirituale, trascurando la lettura della sua parola, e la preghiera, ovvero il culto personale.......


C'era una ragazza che conobbe un ragazzo meraviglioso, se ne innamorò tantissimo, quando seppe che lavoro faceva la sua felicità arrivò alle stelle.

Era il lavoro che aveva sempre sognato, il fidanzato aveva una gioielleria.

La ragazza aveva cosi tanta passione per questa attività che divenne inevitabile la sua presenza nel negozio.

I primi tempi il ragazzo era felicissimo.... aveva trovato una ragazza che faceva proprio per lui, era innamorata, e era utile nella sua attività.

Non ci volle troppo tempo per scoprire che purtroppo lui stava prendendo il secondo posto nella vita della sua ragazza, il primo posto nel cuore della fidanzata lo aveva preso la sua attività.

Un giorno stanco di soffrire questa situazione, chiese alla ragazza di dirgli se lo amava veramente più della gioielleria, la risposta onesta della fidanzata fu....oggi ti amo e non potrei fare a meno di te, in quanto senza di te dovrei abbandonare questa meravigliosa attività.

A volte anche noi ci comportiamo cosi.... il vitello d'oro diventa il lavoro per il Signore il quale ci appassiona più del Signore stesso......Dio è un dio geloso, vuole interamente il nostro cuore.

,,,, CONDIVIDO CIO' CHE HAI SCRITTO ,,STEFANO ,,,,



IO LE CHIAMO ''INSIDIE NASCOSTE ''