La salvezza dal peccato che ci separa da Dio

Sappiamo che Dio offre la salvezza all'uomo. Essendo giusto, Dio deve applicare la condanna del peccato. Perciò, per poter salvare l'uomo e allo stesso tempo mantenere la sua giustizia, Dio Padre mandò suo figlio Gesù Cristo a morire sulla croce, come sacrificio di sostituzione. Il sacrificio di Cristo soddisfò l'ira di Dio contro il peccato. Quando una persona si rende conto veramente della sua colpa davanti a Dio, e desidera la salvezza più di qualsiasi altra cosa, e sa di non poter mai meritare la salvezza, e pone tutta la sua fede nell'opera di Cristo sulla croce, allora, Dio applica il beneficio della morte di Cristo a quella persona, e così la persona passa dalla morte alla vita, e la sua condanna viene pagata. Diventa un figlio di Dio. Questa è la salvezza.

CAro Stefano hai spiegato molto male: Perchè possiamo applicare a noi i meriti di Cristo è assolutamente necessario, prima di tutto , pentirci dei nostri peccati, e in secondo luogo , confessarli a Dio, chiedendo il suo perdono; e poi è necessario pregare molto. Solo facendo così, possiamo beneficiare dei meriti di Cristo,
La fede ci salva da sola, Ma la vera fede deve produrre opere necessarie, che se non vengono prodotte, dimostrano che la fede non è autentica, è morta, e non serve a niente.

Sandro_48

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Avevo da poco iniziato il viaggio verso Frosinone, al casello prelevai il tagliando per poi pagare il pedaggio, il tagliando era di colore azzurro, ma non azzurro azzurro, semplicemente azzurro!... era fatto di una materiale che è silile alla cvarte del biglietto cinematografico, ma molto più consistente e poi, da un lato c'é una banda magnetica... e non una banda militare o una banda armata... una banda magnetica come quella del tesserino sanitario. Quindi alzatasi la barriera, cominciai il mio viaggio verso Frosinone ( dovevo andare a far visita ad un caro amico e famiglia)... una soppresa che volevo fargli, dopo mesi e mesi di programmazione, ora finalmente il viaggio è iniziato!... ecco che la barriera si abbassa alle mie sopalle... comincia il viaggio vero e proprio. fatti venti Kilometri mi immetto in un'area di parcheggio e mi fermo lì... controllo che tutto sia OK, olio motore, acqua al radiatore e fluido freni... si, tutto è a posto... ma lo stomnaco brontola per la fame.. quindi, mi avvicino al chiosco di ristoro ( RistoroQuotidiano ), chiedo un paio di panini con dentro delle profumate panelle, fatte con farina di ceci e poi fritte in abbondante olio, poi, due belle aranciate e... e giù a grandi bocconi abbiamo ( io e mia moglie)"divorati i saporit panini imbottiti.... il viaggio riprende, usciti dall'area di parcheggio, davanti a me si prospetta un viaggio di oltre mille Kilometri... e sono solo all'inizio, ma la fiducia non mi manca e mi da forze per affrontare il viaggio. ora devo parlarvi del manto stradale.. nel primo tratto del viaggio che per forza di cose si svolge nella mia bella Sicilia, mi propone un manto stradale molto malandato, buche e rattoppi a catena.. la segaletica orizontale è quasi inesistente, mentre invece quella verticale è abbastanza soddisfacente... tranne in alcuni punti dove i cartelloni sono stati fatti ogetto di tiro a segno da parte di qualche "buontempone"...ma rimangono legibili e poi, si aggiungono al fascino di un paesaggio ancora molto "selvaggio"... direi molto bello anzi... meraviglioso... bella la "mia" Sicilia...ecco, in lontananza vedo di già lo stretto di Messina e...

Sandro, vuoi tutti i minuziosi dettagli del mio viaggio? ...

f.sco

Sandro il mio sunto sulla salvezza sicuramente poteva essere espresso meglio, farò tesoro per la prossima volta

Grazie

francotecnos ha scritto:
Gentile Fracotecnos non sapevo che sei un romanziere: se non ti costa sacrificio, continua pure , perchè ti leggo volentieri. Sandro

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E' meglio che smetta quì la descrizione del mio viaggio,
salvo che a te Sandro_48, le mie fantasie non interessano a molti... quindi,
esercita tu la tua fantasia e descriviti (in un viaggio introspettivo) in maniera legibile ed educata. Ti si leggerà con attenzione e interesse.


f.sco