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ARGOMENTO: CRISTOLOGIA ,LA DOTTRINA DI GESU' CRISTO

Re: CRISTOLOGIA ,LA DOTTRINA DI GESU' CRISTO 03/02/2013 10:15 #7420

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Matteo
1:21 Ed ella partorirà un figliuolo, e tu gli porrai nome Gesù, perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati.
1:22 Or tutto ciò avvenne, affinché si adempiesse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
1:23 Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figliuolo, al quale sarà posto nome Emmanuele, che, interpretato, vuol dire: "Iddio con noi".

Giovanni
14:10 Non credi tu ch'io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue.

Stefano carissimo,
senza andare a impelagarsi con l'esegesi ( non saprei nemmeno come fare ), leggendo le scritture come fanno tutti e noi pure, appare lampante che l'Emmanuele citato in Matteo 1:20, è lo stesso che è in Gesù ma non è Gesù, cioè è il Padre nostro Dio in spirito...con noi, Gesù stesso ci rivela questa "presenza" del Padre che fa le opere SUE

Chi è che compie le opere se appunto, Gesù stesso ci dice che è il Padre stesso a fare le opere proprie?

Ora stiamo rischiando
di invalidare tutto per il fatto che partiamo da differenti punti di vista, vale come per i numeri relativi, se il punto di partenza è lo zero (0) per tutti, i calcoli si svilupperanno allo stesso modo per tutti, se invece, il riferimento non è lo zero ma è 0,000001, ecco che alla lunga ( e siamo al tempo nostro ) i conti non possono più quadrare.

Ma grazie al fatto che la Grazia opera per coloro che professano Cristo Gesù come il salvatore, queste disquisizioni non influiscono sul "modo" di intendere la salvezza... il resto lo scopriremo a tempo debito


f.sco
***Membro onorario***
Ringraziano per il messaggio: stefano

Re: CRISTOLOGIA ,LA DOTTRINA DI GESU' CRISTO 03/02/2013 14:22 #7421

Carissimo Francesco prima di risponderti è doveroso fare ancora ulteriore premessa, la quale vale più della risposta che ti stò per dare.

La premessa è che forse molti lettori del forum non sanno quanto affetto ci lega, tale affetto non umano, è frutto della grazia di Dio in Gesù nostro comune Signore.

Per quanti si apprestano a sostenere diversità di intendi sulla Parola di Dio, se non hanno compreso la cosa più chiara ed evidente di tutti.....amatevi gli uni con gli altri....ho i miei grossi dubbi sul fatto che siano legittimati a discutere sulle altre verità magari meno evidenti.

Si.. perchè cari amici, non conta sapere tanto, ma quel poco che sappiamo è di vitale importanza metterlo in pratica, viverlo nella nostra vita ovvero farlo nostro.

Premesso Carissimi miei compagni di discussione Ciro e Francesco, che il mio affetto per voi è sempre più in crescita, passo a rispondere alle note di Francesco.


Da Francesco: Stefano carissimo, mio figlio si chiama come suo nonno ( mio padre), non è che lui, mio figlio è mio padre...
caso diverso invece, se la scrittura che tu riporti avesse detto:

"...il quale sarà Dio con noi"





Francesco le mie deduzioni provengono da una considerazione sulle evidenze che emergono leggendo altri versi a riguardo.

Se leggiamo in Luca capitolo 1 verso 32 dice in risposta a Maria sua madre, che Gesù sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo......

Si sarà chiamato Figlio dell'Altissimo, in fatti quì indica che il nome Figlio dell'Altissimo corrisponde al fatto che Lui dichiara essere il Figlio di Dio.

Ancora altro verso:

Luca 1 verso 76 parlando di Giovanni dice;e tu bambino sarai chiamato profeta dell'Altissimo.....

Anche qui troviamo questo "chiamare" che in realtà è quello che sarà nel suo ministerio Giovanni, in fatti fu il profeta che andò davanti al Figlio dell'Altissimo.

Quindi riguardo al termine "sarà chiamato Emmanuele che tradotto vuol dire Dio con noi" in base a quanto detto prima, Gesù fu davvero Dio con noi, come fu essere il Figlio dell'Altissimo, come anche Giovanni fu il profeta dell'Altissimo.

In fatti il Messia non fu chiamato dai suoi contemporanei con il nome Emmanuele, besì con il nome di Gesù, il "sarà chiamato "Dio con noi" equivaleva al glorioso evento che stava materializzandosi, di cui avevano anche profetizzato i profeti.

Ecco carissimo da dove vengono le mie precedenti affermazioni.

Per il resto concordo con te che le scopriremo a tempo debito nella gloria


Il debito che invece abbiamo in questa valle, è quello di amarci gli uni verso gli altri, non so se siete tutti concordi.
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Ultima modifica: 03/02/2013 15:15 Da stefano .
Ringraziano per il messaggio: francotecnos

Re: CRISTOLOGIA ,LA DOTTRINA DI GESU' CRISTO 03/02/2013 15:49 #7422

.

così da Stefano...

Per il resto concordo con te che le scopriremo a tempo debito nella gloria
Il debito che invece abbiamo in questa valle, è quello di amarci gli uni verso gli altri, non so se siete tutti concordi.


Carissimo Stefano, ora siamo arrivati al momento del tirar le somme... io ( pure tu ) ho individuato il "problema"... a dividere/disunire il corpo di Cristo non sono i credenti ma le religioni sedicenti cristiane che si contendono la credulità del singolo. E' doveroso dire:

Grazie siano rese al nostro Signore e salvatore Gesù per aver accettato la croce... ma ancor di più, per essere risorto affinché noi potessimo godere delle delizie della vita futura, la stessa vita che al momento gode Lui.

Grazie Gesù!

Un abbraccio a te fratellissimo Stefano e a tutti coloro che sono in Cristo



f.sco
***Membro onorario***
Ultima modifica: 03/02/2013 20:56 Da francotecnos.
Ringraziano per il messaggio: stefano

Re: CRISTOLOGIA ,LA DOTTRINA DI GESU' CRISTO 03/03/2013 18:35 #7700

Efesini 4,7-11:

Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo. Per questo è detto:

«Salito in alto,
egli ha portato con sé dei prigionieri
e ha fatto dei doni agli uomini».

Ora, questo «è salito» che cosa vuol dire se non che egli era anche disceso nelle parti più basse della terra? Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa.



Nella epistola in oggetto, Paolo a chi si riferisce quando dice: salito in alto e quale scrittura cita il Santo Apostolo? La prima risposta è Gesù, e la seconda è il Salmo 68! dove leggiamo:


17 I carri di Dio si contano a miriadi e miriadi,
a migliaia di migliaia:
il Signore viene dal Sinai nel santuario.
18 Tu sei salito in alto, portando prigionieri,
hai ricevuto doni dagli uomini,
anche dai ribelli, per far qui la tua dimora, o SIGNORE, Dio.
19 Sia benedetto il SIGNORE!
Giorno per giorno porta per noi il nostro peso, il Dio della nostra salvezza.


Nel Salmo, il soggetto è Dio!!! Qui è ritratto come un conquistatore che è “salito in alto”: cioè, che è entrato nel suo tempio e ha ricevuto l’omaggio dai suoi prigionieri. Dio è acclamato come l’«Iddio della salvezza», padrone della vita e della morte.

Come si può notare Paolo, un Ebreo della tribù di Beniamino, quindi con la cosiddetta (seppur inesistente mentalità semitica inventata dagli occidentali dei nostri giorni) afferma che il soggetto del Salmo 68, rivolto a Dio, è un riferimento al Cristo Signore glorioso.
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Ringraziano per il messaggio: stefano
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