Davanti al fatto che Gesù sia Ebreo, non possiamo certo dire diversamente,ma quale era la sua forma mentis....qualcuno potrebbe dire che anche Lui era un semita anche nel pesiero, come tutti gli altri.
Cosa dice però Gesù di se:
Giovanni 8:23
Ed egli diceva loro: Voi siete di quaggiù; io sono di lassù; voi siete di questo mondo; io non sono di questo mondo.
Giovanni 18:36
Gesù rispose: Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei ministri contenderebbero, acciocchè io non fossi dato in man de' Giudei; ma ora il mio regno non è di qui.
Non vorrei dire cose che la bibbia non dice, ma una certa riflessione queste parole ci inducono a farla.
Gesù il Figlio di Dio, afferma di non essere di questo mondo, le sue essenziali parole ci parlano di una sua missione in questo mondo.
In realtà stà dicendo di non essere della mentalità di qesto mondo, Lui era venuto a far conoscere il Padre.
1Corinzi 2
Or noi ragioniamo sapienza fra gli uomini compiuti; ed una sapienza, che non è di questo secolo, nè de' principi di questo secolo, i quali son ridotti al niente. 7 Ma ragioniamo in misterio la sapienza di Dio occulta, la quale Iddio ha innanzi i secoli determinata a nostra gloria. 8 La quale niuno de' principi di questo secolo ha conosciuta; perciocchè, se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signor della gloria.
9 Ma egli è come è scritto: Le cose che occhio non ha vedute, ed orecchio non ha udite, e non son salite in cuor d'uomo, son quelle che Iddio ha preparate a quelli che l'amano. 10 Ma Iddio le ha rivelate a noi per lo suo Spirito; perciocchè lo Spirito investiga ogni cosa, eziandio le cose profonde di Dio. 11 Perciocchè, fra gli uomini, chi conosce le cose dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo, ch'è in lui? così ancora, niuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio. 12 Or noi abbiam ricevuto, non lo spirito del mondo, ma lo Spirito, il quale è da Dio; acciocchè conosciamo le cose che ci sono state donate da Dio. 13 Le quali ancora ragioniamo, non con parole insegnate della sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito Santo; adattando cose spirituali a cose spirituali. 14 Or l'uomo animale non comprende le cose dello Spirito di Dio, perciocchè gli sono pazzia, e non le può conoscere; perchè si giudicano spiritualmente. 15 Ma lo spirituale giudica d'ogni cosa, ed egli non è giudicato da alcuno. 16 Perciocchè, chi ha conosciuto la mente del Signore, per poterlo ammaestrare? or noi abbiamo la mente di Cristo.
L'Apostolo non stà forse dicendo tutto il contrario di come avevano sempre orgoglisamente pensato secondo le loro tradizioni e pensieri circa l'evento più importante della storia dell'umanità?
Non stà forse affermando di avere ora la mente di Cristo, credo che non commetto nessun errore dicendo che ora aveva non più la mentalità limitata e semita, ma la mentalità di Cristo.... dove altrove si afferma non più io che vivo ma Cristo vive in me.
Cosa possiamo affermare.....Gesù è stato l'unico Ebreo ad avere la perfetta mentalità di Dio.
Presso di Lui non cerano limiti fissati da una cultura trà concretismi e astrazioni, Lui era proprio quello che delle realtà spirituali,cioè quelle considerate dalla sua gente astrazioni da rifuggire le ha fatte toccare con mano.