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Sezione dedicata alle conversazioni sui principi esposti nella bibbia.
Per principi biblici intendiamo verità/insegnamenti presenti nei versi della parola di Dio utili ad una condotta coerente di vita del credente.

ARGOMENTO: L'umiltà

Re: L'umiltà 25/04/2012 17:18 #2216

Caro Stefano, cerca di essere un pò chiaro, prima dici di essere di accordo e poi metti un "ma".

Dove sta la bugia e poi, non tirare a indovinare sulla mia esperienza,investiga la scrittura.
il vero credente ama, e non vedo nessun anima persa, dove sono?Forse Dio a già chiamato a tutti?

Si, fatti con amore ma nello stesso tempo con falsità?!!

Tu quindi sei uno di quelli che fa l'opera di salvezza, sei tu con la tua predicazione a salvare il prossimo dal tormento per l'eternità?!!

Caro fratello, l'uomo non ha nulla di immortale, se a te ti hanno convinto che sei immortale, pazienza.

E mi sapresti dire dove è questo posto di tormento per l'eternità?!
  • Libero

Re: L'umiltà 25/04/2012 17:57 #2218

.


Stefano poi ti risponderà di suo, mentre io dico che il posto dove saremo in eterno dipende da ciò che faremo durante la vita presente... dove sia questo luogo, sia che saremo in gloria con Dio, sia che in perdizione eterna, non possiamo certo indicarlo o collocarlo in uno spazio definito, sappiamo solo che saranno due dimensioni diametralmente all'opposto l'una dall'altra, sia per collocazione che per condizione. Eppure, una certa indicazione le scritture la danno, in fatti, Gesù parla sempre del Regno del Padre, di un luogo con molte "stanze" presso il Padre... e ci dicono pure che la terra è il luogo dove è stato scaraventato Satana e i suoi seguaci, quindi, con buona approssimazione, tale luogo di separazione da Dio, può essere proprio quì sulla terra...mentre quello dove staremo con Dio è nei cieli; almeno al momento attuale è nei cieli e considerando che si parla di nuovi cieli e nuova terra, è di la da venire inteso nel senso del periodo temporale

f.sco
***Membro onorario***

Re: L'umiltà 25/04/2012 19:25 #2226

Comprendo la tua poca conoscenza.

Noi aspettiamo il Cristo che verrà sulla terra per regnare con i suoi Santi.

Isaia 2:3
Molti popoli vi accorreranno, e diranno:
«Venite, saliamo al monte del SIGNORE,
alla casa del Dio di Giacobbe;
egli ci insegnerà le sue vie,
e noi cammineremo per i suoi sentieri».
Da Sion, infatti, uscirà la legge,
e da Gerusalemme la parola del SIGNORE.


Zacc14:4 In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi,
che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente,
e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente,
tanto da formare una grande valle;
metà del monte si ritirerà verso settentrione
e l'altra metà verso il meridione.
5 Voi fuggirete per la valle dei miei monti,
poiché la valle dei monti si estenderà fino ad Asal;
fuggirete come fuggiste per il terremoto
ai giorni di Uzzia, re di Giuda;
il SIGNORE, il mio Dio, verrà e tutti i suoi santi con lui.

6 In quel giorno non ci sarà più luce;
gli astri brillanti ritireranno il loro splendore.
7 Sarà un giorno unico, conosciuto dal SIGNORE;
non sarà né giorno né notte,
ma verso sera ci sarà luce.
8 In quel giorno delle sorgenti usciranno da Gerusalemme;
metà delle quali volgerà verso il mare orientale
e metà verso il mare occidentale,
tanto d'estate quanto d'inverno.
9 Il SIGNORE sarà re di tutta la terra;
in quel giorno il SIGNORE sarà l'unico
e unico sarà il suo nome.
10 Tutto il paese sarà mutato in pianura, da Gheba a Rimmon
a sud di Gerusalemme;
Gerusalemme sarà innalzata e abitata nel suo luogo,
dalla porta di Beniamino fino alla prima porta,
la porta degli Angoli;

Aspetto il suo ritorno con piena fiducia.
  • Libero

Re: L'umiltà 25/04/2012 20:21 #2233

.

da "Libero"
"Comprendo la tua poca conoscenza."


Io (francesco) invece comprendo la tua conoscenza
f.sco
***Membro onorario***
Ringraziano per il messaggio: Paolo Asti

Re: L'umiltà 25/04/2012 22:07 #2239

Caro Stefano, cerca di essere un pò chiaro, prima dici di essere di accordo e poi metti un "ma".

Dove sta la bugia e poi, non tirare a indovinare sulla mia esperienza,investiga la scrittura.
il vero credente ama, e non vedo nessun anima persa, dove sono?Forse Dio a già chiamato a tutti?

Si, fatti con amore ma nello stesso tempo con falsità?!!

Tu quindi sei uno di quelli che fa l'opera di salvezza, sei tu con la tua predicazione a salvare il prossimo dal tormento per l'eternità?!!

Caro fratello, l'uomo non ha nulla di immortale, se a te ti hanno convinto che sei immortale, pazienza.

E mi sapresti dire dove è questo posto di tormento per l'eternità?!

Sono certo, come umano, di non avere nessun potere di salvezza per nessuno, visto il tuo intervento non credo ti debba rispondere ,Libero , se non accetti alcune cose non ti obbligo a crederci, faremo solo polemiche e lo sai , anzi abbiamo già iniziato a farle, io mi fermo quà, ti pregherei di dire magari in una unica soluzione le cose che non condividi del nostro lineamento dottrinale, visto che è reso in parte pubblico nella sezione chi siamo.
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Re: L'umiltà 26/04/2012 09:39 #2243

Il titolo di questa sezione è " L'UMILTA' " e con molta semplicità evidenzio un passo molto noto, ed in considerazione di CHI ha esposto agli uditori la storia che viene narrata, ritengo per lo meno da presuntuosi mettere in discussione o ritenere una legenda quanto è riportato in Luca 16: 19 - 31 !!!!!!!!!!!!

CHI VUOLE INTENDERE INTENDA E CHI VUOLE CAPIRE CAPISCA !!!!!!!!


sembra proprio elementare!?

Buona giornata a tutti Paolo Asti
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Re: L'umiltà 26/04/2012 11:45 #2253

Non lo so il perchè ritieni che debba specificare e condividere alcuni lineamenti dottrinali, personalmente ho fatto delle domande e nello stesso tempo ho scritto quello che comprendo dalla Scrittura.

Se il tuo comportamento è quello di evitare di rispondere senza ascoltare chi vede alcune cose in modo diverso, allora l'umiltà dove è?!

Mi stai a dire: o la pensi come me oppure te ne vai, è cosi?!!Anche se è errato o vero, non posso esprimere l mio pensiero?!!

Già nella vita comune le difficoltà sono migliaia, se poi fra fratelli, perchè hai usato questo termine,
non si può parlare di Cristo liberamente, allora bisogna essere per forza settari, la cosa peggiore del mondo.

Non sono qui per fare polemiche ma parlare liberamente e di ricevere più conoscenza in base alla Scrittura.

Se ho detto qualcosa che non sia bibblico, caro Stefano, sono bel lieto di ricevere la correzione, personalmente non ti sto obbligando ad accettare nulla da me e la cosa è reciproca.

Grazie per la tua pazienza e per il tempo che dedichi nel rispondermi.
  • Libero

Re: L'umiltà 26/04/2012 11:55 #2254

La mia indole non mi porta a polemizzare su cui ritengo che non ne valga la pena, FORSE SBAGLIO , PROBABILE ,

Caro Stefano, cerca di essere un pò chiaro, prima dici di essere di accordo e poi metti un "ma".

Dove sta la bugia e poi, non tirare a indovinare sulla mia esperienza,investiga la scrittura.
il vero credente ama, e non vedo nessun anima persa, dove sono?Forse Dio a già chiamato a tutti?

Si, fatti con amore ma nello stesso tempo con falsità?!!

Tu quindi sei uno di quelli che fa l'opera di salvezza, sei tu con la tua predicazione a salvare il prossimo dal tormento per l'eternità?!!

Caro fratello, l'uomo non ha nulla di immortale, se a te ti hanno convinto che sei immortale, pazienza.

Trovami un verso biblico di questo che hai esposto sopra, così non la definirò polemica.


Non ti stò vietando di esprimere il tuo leggittimo pensiero, sei libero,
non ci sono solo io quì,c'è già un fratello che ti ha postato qualcosa in risposta alle tue dichiarazioni. Sarò quì a leggerti con interesse, non mi devi ringraziare è un piacere dedicare tempo a leggere sorpattutto imparare se c'è da imparare. Tranquillo fratello Libero sei libero il vincolo è solo il regolamento del forum
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Re: L'umiltà 26/04/2012 13:06 #2260

L’uomo non ha l’immortalità.
Le prime cose da usare per comprendere la nostra vera natura sono la sapienza e la saggezza che Dio ci ha concesso, alla luce della Bibbia, affinchè le nostre affermazioni siano confermati dalla sua Parola scritta.
Pertanto citeremo i vari versetti sull’argomento a conferma di quello che spiegheremo.
Dio ha creato gli angeli che lo servono, di natura spirituale. Successivamente ha creato l’uomo dalla polvere della terra (Gen. 2:7).
L’uomo non è uno spirito o un’anima immortale che vive prigioniera in un corpo di carne e di sangue. L’uomo ancora non ha ereditato tali superiorità, anche se il suo fine è questo: diventare spirituale, immortale, eterno.
Ger 29:11 “Poiché io so i pensieri che medito per voi, dice l'Eterno: pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza”.
Una gran maggioranza dell’umanità crede e pensa che dopo la morte, l’anima umana vada in cielo, se ha operato bene, oppure all’inferno”, se ha operato male. Questa è una falsa e tremenda affermazione ,ed è in totale contraddizione con ciò che afferma la Scrittura di Dio.
Alcune versioni rendono perfettamente il seguente versetto.
Gen 2:7 “…allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita, e l'uomo divenne un essere vivente”.
Qui notiamo che l‘uomo fu plasmato con polvere del suolo. Sappiamo che ogni cosa fatta con la terra è soggetta alla distruzione per varie cause, invecchiamento per primo.
L’uomo è un essere vivente, umano, vale a dire una sola e unica cosa, non un uomo con dentro una diversità, un’anima che lo sostiene.
Adamo dall’ebreo “Adam” ossia umano, fu posto in Eden, una parte di terra fra i fiumi Tigri ed Eufrate, dove stava l’albero della vita e l’albero del bene e del male, e Dio disse ad Adamo:
Gen 2:17 “del frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché, nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai”.
Egli aveva a disposizione l‘albero della vita, quindi se fosse stato creato immortale non c’era bisogno dell’albero della vita.
Eva ascoltò il nemico: Gen 2:5 ”ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male”.
L’uomo appena creato scelse di essere giudice di se stesso e ascoltò la creatura piuttosto che il Creatore, in seguito Iddio si allontanò dagli uomini, chiuse l’accesso all’albero della vita:
Gen 3:22 “Ecco, l'uomo è diventato come uno di Noi, quanto a conoscenza del bene e del male. Guardiamo ch'egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell'albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo”.
La parola “perpetuo” indica una cosa indistruttibile, senza fine, continuo, una superiorità che per il momento non risiede nell’uomo.
Qui è evidente che l’uomo non ha nulla d’immortale. E’ stato formato con l’argilla, semplice terra, con nessuna aggiunta, solo un alito di vita; “vita” termine ebraico nefesh principio attivo, alito di vita presente sia negli uomini, animali e natura, che universalmente indica la vita su questa terra, un breve periodo di esistenza. Possiamo notare che in nessuna parte della Bibbia esiste un pensiero di fede nella vita dopo la morte, solo la persuasione di una futura risurrezione. La parola nefesh tradotta in italiano con “anima” vuole dire soltanto un corpo vivente.
Eccl 3:19 “Poiché la sorte de' figliuoli degli uomini è la sorte delle bestie; agli uni e alle altre tocca la stessa sorte; come muore l'uno, così muore l'altra; hanno tutti un medesimo soffio, e l'uomo non ha superiorità di sorta sulla bestia; poiché tutto è vanità … Tutti vanno in un medesimo luogo; tutti vengono dalla polvere, e tutti ritornano alla polvere”.
La parola, immortale, si trova una sola volta nella Bibbia riferita unicamente a Dio, 1Tm 6:16 “il solo che possiede l'immortalità e che abita una luce inaccessibile; che nessun uomo ha visto né può vedere; a lui siano onore e potenza eterna. Amen”.
Per intenderci meglio, la parola “morte” significa unicamente cessazione della vita, mentre “cimitero”, una parola “semplice” con il giusto significato indica il luogo dove si va a dormire, il fugace luogo di riposo.
La parola “tomba” è presente nella Bibbia una ventina di volte riferita sempre come luogo di sepoltura, fossa, sepolcro.
Pietro, nel libro degli Atti afferma:“Uomini fratelli, ben può liberamente dirvisi intorno al patriarca Davide, ch'egli morì e fu sepolto; e la sua tomba è ancora al dì d'oggi fra noi … Poiché Davide non è salito in cielo”.
Nella lettera indirizzata ai Credenti Romani, lo Spirito Santo fa dire a Paolo: “il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore”.
Il salario del peccato è la morte e tutti siamo ad essa soggetti: 1Giovanni 1:8: “Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi”.
Cristo è venuto sulla terra di sua spontanea volontà per affrancarci con la sua vita e per darci in dono la vita eterna. Nessuno può meritare la vita eterna, essa è un dono.
1Tess 5:9 “Dio infatti non ci ha destinati a ira, ma ad ottenere salvezza per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo”.
Quindi è Dio che dà la vita eterna, nessun uomo la possiede, e non è possibile che Dio dia la vita eterna ai peccatori per poi farli vivere in eterno torturandoli. Se cosi fosse, il Sacrificio Perfetto ed unico di Cristo sarebbe stato inutile.
E non è nemmeno possibile che esista nel regno di Dio un luogo di tortura.
Ci vuole coraggio spirituale per “esaminare ogni cosa e ritenete il bene” controllando con diligenza e senza preconcetti ogni parola della Santa Scrittura.
Ap 21:4-5 “non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate. «Ecco, io faccio nuove tutte le cose»”.
In Romani: “ perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà…. Sappiamo infatti che fino a ora tutta la creazione geme ed è in travaglio; non solo essa, ma anche noi”
Con fiducia Dio fa dire ad Isaia 25:9: In quel giorno, si dirà: «Ecco, questo è il nostro Dio; in lui abbiamo sperato,ed Egli ci ha salvati. Questo è il SIGNORE in cui abbiamo sperato; rallegriamoci per la sua salvezza»”
1Cor 15:53-54 “Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità. Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: «La morte è stata sommersa nella vittoria»”.
Dio farà ogni cosa nuova, non può esistere luogo che sia al di fuori dall’occhio di Dio, altrimenti Dio non sarebbe unico. Non può esistere un luogo di punizione eterna. Nel nuovo Regno di Dio non può esserci il male.
La Bibbia afferma anche : “Perché avrò misericordia delle loro iniquità e non mi ricorderò più dei loro peccati”(Ebrei 8:12)
1Tim 1:17 “Al Re eterno, immortale, invisibile, all'unico Dio”.
Il Signore Gesù Cristo ha già compiuto ogni cosa, l’ultimo Sacrificio è stato immolato, non ne esistono altri, Cristo ha già pagato per tutti gli uomini.
Credeteci l’Eterno Dio è solo amore.
  • Libero

Re: L'umiltà 26/04/2012 19:49 #2273

...A proposito dell'umilta'. Credo che ci sia differenza tra essere umili ,umilta’, umiliarsi e umiliazione!!
Quest’ ultima e’ qualcosa di sgradevole perche’ di solito viene causata da terzi. Quando qualcuno ci umilia ci scuote tutto il nostro essere. Ci offende e il rischio e’ serbare rancore se il perdono non ha la meglio.
L’ umilta’ credo che sia la manifestazione di come amiamo, il modo cioe’ di come siamo in relazione agli altri: possiamo proporci con umilta’, con distacco, con arroganza, con gentilezza ecc.. Possiamo quindi proporci in maniera umile per amore.
Umile e’ un espressione della nostra personalita’.
Umiliarsi invece, e’ la parte piu’ dolente; significa spezzarsi!! Significa andare contro la propria’ volonta’!! Pietro ci incoraggia a umiliarci sotto la potente mano di Dio..
Giacomo 4:10 Umiliatevi davanti al Signore, ed egli v'innalzerà.
1Pietro 5:6 Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo;
Sono poco d’ accordo con chi scrive che l’umilta’ e’ un caratteristica data da Dio, ma al contrario e’ il forte desiderio da parte del credente di piegare se stesso alla volonta di Dio. Umiliarsi significa un’ azione voluta, non una manifestazione del proprio essere; ne Giacomo e ne Pietro ci avrebbero invitati a umiliarci se questa azione fosse naturale per noi.
Ringraziano per il messaggio: stefano , nunziata, Paolo Asti
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