La generazione odierna, cercando di rimanere sempre nei nostri confini geografici, è di certo, di gran lunga, la generazione più misera della storia, o quasi, dal punto di vista etico, morale e soprattutto spirituale. E' la generazione del "tutto e subito". Non ha punti di riferimento. Sono nati, cresciuti e vivono tutt'ora (si dica quel che si dica) nell'agiatezza. Questa generazione non conosce la Bibbia. E come potrebbe conoscerla? Non ci sono i presupposti.
Aspettiamo ancora qualche anno, qualche decennio...sempre se, nel frattempo, non ritorna il Signore Gesù Cristo!
Ed intanto cerchiamo di dare qualche dritta riguardo a quanto possa essere di fondamentale e di vitale importanza la lettura e la meditazione delle Sacre Scritture, alla luce di quel che possiamo trovare scritto in 1° Timoteo 3:16-17!
"Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona".
"Chi ha orecchi da udire, oda ciò che lo Spirito dice alla Sua Chiesa!"...