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Il Ritorno del Signore
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DEMOLIAMO I RAGIONAMENTI E TUTTO CIO' CHE SI ELEVA ORGOGLIOSAMENTE CONTRO LA CONOSCENZA DI DIO 2 corinzi 10:4-5
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ARGOMENTO: Il Ritorno del Signore
Re: Il Ritorno del Signore 30/10/2012 15:03 #6292
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francotecnos ha scritto:
. Chris Grazie per la risposta chiarificatrice, anche se mi lascia l'amaro in bocca quando dici che preferisci una lettura piùttosto che un'altra, adducendo questa scelta o non scelta ai diversi metodi interpretativi. Da questa tua linea di condotta, emerge che la risultante interpretativa non può essere ritenuta come sentita da parte tua, ma è soltanto una chiave di lettura che tu hai adottata per "motivi tecnici". f.sco Seppure in un certo senso ciò sia vero, voglio motivare il perché di questa mia scelta. Quando un cristiano, sia egli un credente semplice che si sforza di somigliare a Gesù o un teologo applicato in discussioni apologetiche d'alto rango, si accinge all'interpretazione della Scrittura, deve conoscere le "regole del gioco". Poiché delle tante possibili interpretazioni noi siamo chiamati a scoprire quale fosse l'unica interpretazione reale, secondo l'intento dell'autore umano e sovranamente di Dio. Nel momento in cui si parla di "sentire", ci troviamo davanti a tante interpretazioni. Purtroppo spesso si sente questa espressione: "secondo me questo passo significa..." La domanda è: e se tu non esistessi? Prima della tua nascita questo passo significava qualcosa, quello che Dio voleva dire per mezzo di un tale autore umano (es. Paolo, Pietro, Giovanni, Matteo, ecc.). Per scoprire l'intento dell'autore, devo necessariamente utilizzare degli strumenti scientifici. I principi scientifici per questo "studio" hanno a che fare con l'ermeneutica. Ecco perché scelgo razionalmente quale ermeneutica usare per approcciare la Scrittura. L'ermeneutica giusta mi porterà all'unica interpretazione giusta e alle infinite applicazione basate sulla "sana dottrina". So che questo discorso è molto complesso, ma spero ugualmente di essere stato sufficientemente comprensibile. D'altronde ben diceva Lutero: i teologi sono quelli che complicano le cose facili di Dio.  |
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