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DEMOLIAMO I RAGIONAMENTI E TUTTO CIO' CHE SI ELEVA ORGOGLIOSAMENTE CONTRO LA CONOSCENZA DI DIO 2 corinzi 10:4-5
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ARGOMENTO: IL SABATO ,

Re: IL SABATO , 26/02/2013 22:03 #7657

Il significato del sabato diventa interessante... i Dieci Comandamenti ne danno due. In Es 20:8-11 è per ricordare il giorno di riposo per santificarlo, perché Dio creò tutto in sei giorni e poi si riposò il settimo giorno, poi benedisse e santificò quel giorno, il sabato.

In Dt 5:12-15, invece, gli Israeliti dovevano osservare il sabato come giorno di riposo per santificarlo, perché erano stati schiavi in Egitto, da dove Dio li liberò con potenza. Queste diverse interpretazioni sono riconciliate da una dfinizione teologica della Bibbia, e soprattutto del tema del riposo. Infatti, la parola ebraica per il sabato = 'riposo'.

In sei giorni, Dio creò tutto l'universo. Il settimo giorno, Dio si riposò dell'opera di creazione, Dio benedisse e santificò il sabato. Ma non è scritto che il settimo giorno finì, come fu per gli altri giorni dove leggiamo "Fu sera, poi fu mattina, ... giorno" (Gen 2:2-3). Dio era nel riposo avendo nel riposo la comunione con l'uomo in un giardino dal riposo benedetto e santificato con lui, nel giardino di Eden......


Non vorrei adare troppo in la..... ma l'uomo godeva del riposo di Dio.



l'uomo tradì Dio , preferendo di decidere per se stesso il bene e il male invece di stare in un perfetto rapporto con Dio.

Quindi Adamo fu scacciato dal riposo di Dio.


Il piano di Dio fu di riportare il suo popolo al suo riposo.

Preparò per quest'opera con la creazione della nazione d'Israele. Dio promise ai patriarchi che avrebbe creato il suo regno sulla terra in cui il suo popolo (Israele) sarebbe vissuto nella sua terra (l'attuale Palestina) sotto il governo di Dio.

Per fare così, Dio li liberò dall'Egitto per creare la nazione, e poi li portò a Sinai, per spiegare loro come dovevano vivere come suo popolo, per poi portarli nella terra promessa (Es 19:4). A questo punto, a Sinai, diede il comandamento del sabato, affinché gli Israeliti ricordassero il riposo PRIMORDIALE. Ma anche allora gli Israeliti si ribellarono, preferendo di non vivere sotto il governo di Dio.
Così Dio non permise a quella generazione di entrare nel suo riposo.( TERRA PROMESSA) Quando, 40 anni più tardi, Mosè ribadì i 10 comandamenti alla generazione successiva, ricordò la salvezza dell'Egitto, perché stavano per entrare nel nuovo riposo.

Deuteronomio 12:9
perché finora non siete giunti al riposo e all'eredità che il SIGNORE, il vostro Dio, vi dà.


A dopo.
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Ringraziano per il messaggio: nunziata

Re: IL SABATO , 26/02/2013 22:31 #7659

La spiegazione del tema del riposo nella Bibbia è confermata e sviluppata in Ebr 3:7-4:13, che è una riflessione sia sul racconto di Mosè e Giosuè sia sul Sal 95.

Gli Israeliti che uscirono dall'Egitto dovevano entrare nel riposo di Dio, ma siccome si ribellarono Dio non permise loro di entrare (Eb 3:8-11 = Sal 95:8-11). Poi lo scrittore spiega che il riposo nella terra promessa era infatti il riposo dalla creazione (Eb 4:4-5 = Gen 2:2; Sal 95:11).

Poi c'è lo sviluppo: non solo gli Israeliti sotto Mosè non entrarono nel riposo, ma neanche la generazione successiva sotto Giosuè, benché avesse conquistata la terra promessa, perché Davide, scrivendo il Salmo 95 qualche secolo più tardi, parlò ancora della possibilità di entrare nel riposo per chi non si ribellava (Eb 4:7-8 = Sal 95:8 Siccome neanche Davide diede il riposo al suo popolo, il riposo sabatico doveva rimanere ancora, e la promessa di entrarci è ancora valida oggi (Eb 4:1-3,9-10).

Noi dobbiamo sforzarci di entrare nel riposo di Dio (Eb 4:11). Il modo per entrarci è essere partecipi di Cristo fino alla fine e non indurirci, credendo e assimilando per fede la predicazione cristiana (Eb 3:12-14; 4:2-3).
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Ultima modifica: 26/02/2013 22:35 Da stefano .

Re: IL SABATO , 26/02/2013 22:48 #7660

Gesù portò a compimento la legge del sabato dando il riposo (Mt 11:28 - un brano subito prima della critica da parte di Gesù di come gli Ebrei osservavano il sabato, e la sua affermazione di essere il signore del sabato in Mt 12:1-13), un riposo di cui l'osservanza del sabato era un ricordo dell'esistenza ma di cui l'umanità non era entrato.

Ciò significa che il modo in cui osserviamo il sabato deve essere diverso dal modo nell'Antico Testamento.

Ecco che l'Apostolo Paolo afferma:Colossesi 2
16 Nessuno dunque vi giudichi quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, a noviluni, a sabati, 17 che sono l'ombra di cose che dovevano avvenire; ma il corpo( i credenti) è di Cristo.
( la Chiesa di Colosse era prevalentemente formata da gentili convertiti all'Evangelo)


L'Apostolo Paolo non stà parlando delle esagerazioni sabatiche inserite dai Giudei,perchè l'ombra delle cose future non potevano essere le esagerate prescrizioni aggiunte, ma il vero e proprio messaggio biblico delle feste e del sabato.



l'osservanza del sabato (nel modo della legge ebraica) è un'ombra del futuro che sperimenteremo,quando entriamo a far parte del corpo di Cristo, per cui non dobbiamo sentirci inferiori a quelli che osservano il sabato (Col 2:16-17; ma vedi anche Gal 4:8-11). Similmente, non dobbiamo disprezzare né chi stima un giorno (come il sabato) più di un altro, né chi stima tutti i giorni uguali (Rom 14:1-12).
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Ultima modifica: 26/02/2013 23:03 Da stefano .

Re: IL SABATO , 26/02/2013 23:18 #7661

............o rispetto a feste, a noviluni, a sabati,..............Se l'Apostolo Paolo avesse avuto la benchè minima sensazione di annullare per errata interpretazione dei suoi scritti un comando di Dio, non avrebbe citato liberamente ed espressamente un concetto che minava proprio il rispetto del sabato tanto decantato dei Giudei.

Qui quando parla di sabato si riferisce proprio al comando del rispetto del sabato come legge del primo patto fatto trà Dio e gli Ebrei.

Alcuni affermano che Paolo rispettava alla vecchia maniera il sabato perchè lo troviamo spesso nel tempio di sabato ad insegnare, ma, in realtà mentre i primi credenti cristiani erano radunati ogni giorno per pregare... sia nel tempio che nelle case, l'Apostolo Paolo lo troviamo di sabato sia nel tempio che nelle sinagoghe, non per rispetto del sabato stesso,( visto anche le sue convinzioni riguardo a questo giorno)ma perchè cercava di persuadere alla nuova via i Giudei i quali erano alla vecchia maniera presenti nei luoghi di preghiera prevalentemente il giorno di sabato.
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Ultima modifica: 27/02/2013 09:43 Da stefano .

Re: IL SABATO , 27/02/2013 03:30 #7662

.

Mi sta piacendo...

direi che siamo alle ultime battute su questo argomento.

Tempo fa,
leggevo in altro forum di questo riposo che nel "tempo di Dio" è cominciato appunto, quando dopo aver compiuto tutta la creazione, l'eterno Dio si "riposò"...quindi, da quel primo settimo giorno ad ora, siamo nel tempo del settimo giorno di Dio, nel tempo del Suo riposo... molti però in quella discussione obietavano dicendo che Dio in quanto essere spirituale e per di più, onnipotente, non ha certo bisogno di riposarsi ed io condivido questa "visione"; ne consegue che il riposo sabatico, non è riferito al riposo fisico, se pur questo riposo va osservato, si riferisce sopratutto all'estranearsi dalle vicissitudini del vivere sociale, e dedicare il tempo del Sabato a tutte quelle "faccende" che hanno esclusiva attinenza alla nostra relazione spirituale con Dio; La questione che stiamo trattando però, non ha come scopo affermare o confermare il riposo sabatico, ma se questo riposo è per noi "Gentili"; da quello che è emerso e per ciò che Stefano ci ha pure riportato e commentato, la conclusione non può che essere nell'affermare categoricamente che il Sabato è un giorno gradito a Dio, ma che tutti i precetti ad esso collegati, sono precetti esclusivi per il popolo ebraico... con ciò, se uno di noi.. un cristiano ha in cuore di dedicare il Sabato settimanale all'opera del Signore, slegandolo però dalla legge antica, sicuramente fa una cosa accetta a Dio anche se Dio non ci impone questa osservanza, per il fatto che tutti i giorni sono come quelli in Eden... dove Adamo ed Eva non avevano certo bisogno di riposarsi da chissà quali fatiche... loro erano in Eden per godere della magnificenza della creazione e deliziare/onorare/lodare Dio tutti i momenti della loro esistenza... ora, quella condizione spirituale della quale i nostri progenitori godevano in Eden prima di peccare, è stata ristabilita da Gesù...

il riposo nel tempo eterno di Dio quindi, è tutti i momenti della nostra esistenza.


f.sco
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Ringraziano per il messaggio: anna rapa

Re: IL SABATO , 27/02/2013 10:46 #7663

Da Francesco:il riposo nel tempo eterno di Dio quindi, è tutti i momenti della nostra esistenza.

Credo che tu ritieni ovvio che il riposo è per tutti coloro che sono in Cristo.

Oggi abbiamo solo una caparra ma quando saremo nella gloria, ( Grazie alla salvezza offerta da Gesù) riceveremo il premio del riposo completo davanti alla presenza di Dio stesso.


Torniamo al comando del sabato per fare alcune considerazioni:

-Il comando del rispetto del sabato è l'unico che è definito da Dio stesso come un patto trà Dio e gli Ebrei. Nessun altro comando sancisce questa unione perenne.

-Il comando del rispetto del sabato è l'unico che poteva essere trasgredito dai sacerdoti nel tempio e non essere colpevoli. Di Nessun altro comando è detto che potevano trasgredire i sacerdoti nel tempio, solo il sabato.

-Il comando del rispetto del sabato e l'esagerazione dei Giudei fu messo in discussione anche da Gesù il quale difese i discepoli citando appunto il brano biblico dei sacerdoti non colpevoli di trasgredire il sabato nel tempio.
Gesù aggiunse di essere il Signore del giorno del riposo, di essere più del tempio, di dare il riposo a chi va a lui con fiducia.

-L'Apostolo Paolo dice espressamente che il giorno del riposo ( sabato) era l'ombra di cose future. Se il rispetto del sabato era solo l'ombra proiettata a terra di qualcosa di reale che stava per arrivare.( permettetemi di dire che l'ombra non è la consistenza, ma la consistenza stessa produce l'ombra). Chi era la consistenza....se non il Cristo e la sua opera di grazia, è li che Paolo invita ad entrare nel riposo ...NON PIU' L'OMBRA MA A COLUI CHE REALIZZAVA L'OMBRA.
Di nessun altro comando viene detto tutto questo.


-I primi credenti cristiani gentili e non, si trovarono tutti insieme, tutti giorni, la nuova via aveva stravolto il vecchio modo di concepire il riposo, tutti i giorni vivendo un culto continuo e l'attesa del ritorno del Messia imminente.

Noi veniamo da questa nuova via...il problema del sabato oggi nasce dal fatto che la nostra vita spirituale è lontana mille miglia da quella dei credenti dei primi tempi.

Il loro fervore il loro amore il loro desiderio di stare insieme alla presenza di Gesù era la prima cosa nella loro vita.

Oggi viviamo come grande normalità il nuovo modo di stare insieme molto distante da quello stare insieme della prima chiesa, siamo ormai diventati cristiani quasi domenicali, in tutti i sensi.

Cosa facciamo per mettere a posto la nostra coscienza.... ecco che alcuni dicono ripristiniamo il rispetto del sabato, almeno quel giorno lo diamo a Dio......ma cosi facendo trascuriamo le benedizioni di un risveglio spirituale che ci dovrebbero portare agli albori del cristianesimo quando il desiderio di essere vera comunità costituente il corpo di Cristo, portava a vivere ogni momento il giorno del riposo.

Dio in Gesù ha conquistato tutto il nostro cuore tutto il nostro tempo, e non solo una parte del nostro tempo ( il sabato).

Fratelli non dobbiamo ricercare solo un giorno da dedicare a Dio, ma ogni minuto della nostra vita.

Quanta televisione durante i sei giorni quanti affari personali prendono il primo posto... poi il settimo vogliamo dedicare a Dio, non lavorando vedendo ancora televisione.....

Noi dovremmo vivere come starnieri in questo mondo, sempre con la valigia pronta, altro che case e proprietà ben radicate sia in terra che nei nostri cuori...........permettetemi non si può vivere solo il sabato.... quando il cuore per tutta la settimana è inchinato davanti alle faccende materiali.
Il punto non sono le faccende materiali, ma quanta adorazione mettiamo per servire ad esse.

Qundo tornerà, troverà la fede in terra......?
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Ultima modifica: 27/02/2013 14:51 Da stefano .
Ringraziano per il messaggio: francotecnos, ferdy

Re: IL SABATO , 27/02/2013 14:11 #7665

.

Si carissimo Stefano,

"ovviamente"
mi riferisco ai credenti in Cristo Gesù... mentre per gli altri "arroccati" al vecchio patto, fanno bene ad osservare tutti i minimi dettagli che tale patto prescrive, pur non servendo per la salvezza che è solo in Gesù.
Scusa/scusate se prima non l'ho specificato chiaramente.



f.sco
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Ultima modifica: 27/02/2013 14:12 Da francotecnos.
Ringraziano per il messaggio: stefano
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