Carissima Okkidistella, il tuo quesito riguarda un argomento molto delicato, il quale rientra nella sfera della riservatezza, ovvero il rapporto sentimentale e fisico di una coppia (uomo donna) che ha contratto matrimonio davanti a Dio.
Poichè questa sezione è dedicata ad argomenti prettamente dottrinali trasporterei il cuore della discussione nella sezione coperta al pubblico che è "libera discussione".
Poichè è un argomento che potrebbe suscitare disagi o imbarazzi, tutti coloro che desiderano seguirla possono leggerla nella sezione "libera discussione",a questa sezione possono accedere tutti coloro che sono iscritti nel forum.
Rimarranno per breve tempo solo i due post presenti in questa sezione.
Prima di partire con il dialogo desidero gettare le basi......noi parleremo di questo argomento alla luce solo del matrimonio contratto da credenti.
""""La garanzia che il DONO del matrimonio possa rimanere santo è affidata alla "santità" posseduta da entrambi i coniugi credenti.
Essi sono stati già santificati dal sangue purificatore di Gesù Cristo: possono
allora capire il valore "santo" di questo ulteriore DONO ( il matrimonio) , fatto dalla donna all'uomo e ricevuto dall'uomo da Dio.
Su questa base il rapporto sessuale cambia di significato: non è più la ricerca del piacere fisico personale, come il mondo (lontano da Dio) lo ha sempre concepito , in balia ad uno spirito edonistico. Ma un dono......l'uomo si dona alla donna e la donna si dona all'uomo!
Questo è il pensiero di Dio: nella coppia cristiana questo pensiero a volte è
completamente ignorato o poco conosciuto o volutamente trascurato:
"Il marito renda alla moglie quel che le è dovuto; e lo stesso faccia la moglie verso il marito.
La moglie non ha potestà sul proprio corpo, ma il marito; e nello stesso modo il marito non ha potestà sul proprio corpo, ma la moglie.
Non vi private l'un dell'altro, se non di comune consenso, per un tempo, al fine di darvi alla preghiera;
e poi ritornate assieme, onde Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza. (1 Corinzi 7:3-5)
A dopo per il continuo nella sezione riservata