Con un grido di gioia, dissi allora a tutta quella gente:"L'Iddio potente che ieri ha salvato me "OGGI può salvare anche voi". Insieme a me, voi potrete attraversare il Mar Rosso ed entrare nel "paese della promessa"...Se accetterete con me il gran Dono di Dio, per quel Dono stesso voi sarete felici ed immensamente ricchi!...Ora io vi porrò di nuovo la mia questione, ma in un modo diverso da quello di prima.
Se pensate che per voi sia meglio seguire Cristo anziché il papa e invocare il nome di Gesù soltanto e non quello di Maria; se pensate che per voi sia meglio mettere tutta la vostra fiducia unicamente nel sangue dell'Agnello che fu sparso sulla croce per i peccati vostri, piuttosto che nell'immaginario purgatorio di Roma, per ottenere, dopo la morte, la salvezza dell'anima...e se credete davvero che per voi sia meglio che "io" resti qui e vi insegni il puro Vangelo di Cristo, in luogo di un altro prete che vi predichi le dottrine della chiesa di Roma; ebbene, fatemi conoscere il vostro pensiero e il vostro gradimento alzandovi in piedi...ed io non vi lascerò!".
Allora tutti (senza una sola eccezione) si alzarono, e con gli occhi pieni di lacrime mi chiesero di restare con loro. Il Dono, il grande ineffabile Dono, per la prima volta era apparso in tutta la sua bellezza davanti ai loro sguardi...Essi lo avevano trovato prezioso e lo avevano accettato! E non vi sono davvero parole che possano descrivere la felicità immensa di tutta quella moltitudine di care anime! Anch'esse, come me, si sentivano "ricche" e felici in Cristo, nel benedetto inestimabile Dono di Dio!...In quello stesso giorno, i nomi di circa mille anime, io credo, furono scritti nel Libro della Vita. Sei mesi dopo, noi eravamo già almeno duemila convertiti. Dopo un anno, eravamo intorno a quattromila! E adesso siamo quasi venticinquemila: tutti abbiamo lavato e imbiancato le nostre vesti nel prezioso sangue dell'Agnello!
Charles Chiniquy