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Carissimo e carissimi del forum...
si parla di occultismo giusto per differenziare una "corrente" di pensiero da un'altra, non certo per qualificarla secondo a come appare appunto per l'occultismo, come se ci fossero cose non occulte che possano reggere davanti al trono di Dio, se non l'evangelo di Gesù... quindi, tutto il resto è da ritenersi occulto se pur reso palese dal malcostume moderno... reso palese dalle religioni e tradizioni umane.
Ricordo quando da ragazzo incrociavo gli occhi di una ragazza, era tutto uno scambiarsi di sguardi, sguardi che solo in due si conosceva l'esistenza; oggi invece, ci si deve "vergognare" solo se si hanno dei sani princìpi, ci ci deve vergognare se si mira a formarsi una famiglia con tanto di matrimonio benedetto dal Signore... ci si deve vergognare se si rimane fedeli alla propria fidanzata/o e/o alla propria moglie o marito. I riti occulti, mirano a confondere le idee delle persone, si pongono come alternativa alla religione di stato ma di fatto, lo sappiamo bene, sia le religioni che le sette sataniche, non rendono gloria a Dio; quindi, il risultato è solo quello di porsi oltre la retta via, di porsi in quella via larga che mena alla perdizione.
Il fratello Stefano giustamente, ci induce a fare alcune riflessioni e conseguentemente, a prendere coscienza del dilagare di pseudo religioni, affiancate da altrettante pseudo sette sataniche, ma di fatto come dicevo, entrambe sono totalmente tra le grinfie di Satana e a lui rendono il culto, anche se in differenti denominazioni, ammantando il satanico con un'aura di santità...
Il tutto però è reso possibile per il fatto che i sedicenti credenti in Cristo e i sedicenti credenti in Satana, in effetti non sanne bene in che cosa credono o non credono... l'importante è porsi all'altro capo della corda rispetto ad una situazione ufficile pertanto, ci si sente cristiani sol perché non si inneggia a Satana ma si adorano le statue... e viceversa, ci si sente affiliati a Satana sol perché non si seguono le processioni (idolatriche);di fatto, sappiamo bene come stanno le cose, sia spiritualmene che materialmente, si può morire in svariati modi,
si muore materalmente assumendo del veleno, gettandosi da un terrazzo o sotto un treno oppure, semplicemente lasciadosi morire di inedia, il risultato non cambia...sempre in una fossa si finisce.
Parimenti,
si può morire spiritualmete contravvenendo al Sano evangelo di Gesù, forzando/tradendo il disegno che Dio ha per ciascuno di noi.
f.sco