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Per "Emanuel" che scrive:
"non sono dalla discendenza certo, però c'è un discorso che lo fa ap. paolo...siamo stati innestati, al loro posto..dunque diventiamo anche noi promessa per abramo, certo dal punto di vista spirituale...."
"Emanuel",
innestati al loro posto?...
E su chi o cosa saremmo stai innestati se non che sulla radice del popolo di Dio che è sempre esistita?...
Teniamo presente che tutte le parabole o gli accostamenti a cose terrene che vengono fatte nelle scritture, non sono fatte a caso... quindi, il parallelismo dell'innesto, parte da osservazioni reali di cose indiscutibili... quindi, se proviamo ad eliminare la radice domestica su è stato innestato l'ulivo selvatico, ecco che anche il domestico muore!..
per cui,
noi Gentili non abbiamo sostituito il Popolo d'Israele, ma "semplicemente" siamo stati inclusi in detto popolo, ma ancor più, il popolo di Dio, non sarà il popolo che è stato eletto anticamente, ma il popolo che scaturisce dalla "fusione" dei due popoli, quello che ha accettato Cristo sin dai primi momenti e quello che (pur essendo l'antico Popolo eletto)l'accetterà nella Sua seconda venuta ( di Gesù ). Il popolo d'Israele ha la primogenitura ma non ha l'esclusiva di essere il solo popolo di Dio...questo purtroppo stentano ad accettarlo, ma lo accetteranno, anzi, non dovranno accettarlo perchè sarà una cosa naturale che ciò avvenga.
f.sco