Chris ha scritto:
Caro Joshua 3,
circa le tue domande sull'ispirazione, credo ti abbia già risposto in modo esauriente Stefano.
Solo una cosa voglio aggiungere, Dio ispira solo dei testi non delle persone.
Vi sono diversi testi sia nell'antico che nel nuovo testamento non annoverati tra i canonici.
Per esempio la "lettera dura" ai Corinzi è andata persa, non ci è mai pervenuta.
Circa l'agire Sovrano di Dio nell'ispirazione, riporto una citazione che mi colpì molto:
<<Il fatto che nella produzione di un messaggio ispirato ci sia la cooperazione divina ed umana è chiaro abbastanza, ma il "come" ciò avvenga è al di sopra della nostra sfera d'osservazione. La mutua azione tra la mente ed il corpo è già un mistero per l'uomo più sapiente; quanto più lo è l'azione mutua dello Spirito di Dio e dello spirito dell'uomo!>>
(Pearlman Myer - Dottrine della Bibbia. Roma 1996, ADI-Media, p. 14.)
Chris
Sono d'accordo con questa bellissima affermazione.
e per la tua apertura mentale verso altri scritti.
Attenzione: la cosiddetta "ispirazione concettuale" di cui tu hai parlato, è la posizione <<neo-ortodossa>>, di Karl Barth e affini; sei libero di scegliere l'approccio che più credi corretto alla Bibbia, ma nota bene che questa posizione conferisce l'arbitrio finale all'uomo di decidere cos'era un'idea dell'autore di quel tempo e cosa deve applicare oggi alla propria vita. Il che significa, che ciò che è scomodo, viene scartato a favore di ciò che è comodo.
Chris[/size][/quote]
Di personaggi cristiani, nella storia, di un certo spessore ce ne sono stati tanti, non nascondo le mie simpatie teologiche per il grande
Barth.
, ma come tutti gli uomini ha detto cose giustissime e cose sbagliate, condivisibili o meno condivisibili.
Il << mio amato >> Lutero, riconosco che ha insegnato anche cose sbagliate, sono uomini.
Non attacco le persone che sostengono quest'idea, ma l'idea stessa: asserisco perciò che in questo modo si tenta di far
passare le parole che Gesù ha detto "
non passeranno mai".
Noi invece, quali evangelici conservatori, crediamo che ogni parola della Scrittura sia ispirata da Dio. Vogliamo dare totale autorità ad Essa in materia di fede, di salvezza e di condotta (morale). Così diamo ad ogni parola la sua importanza.
Chris[/size][/quote]
Chris siamo così sicuri che leggere in un modo piuttosto che in un altro porti a praticare tutto ciò che è giusto e a non scartare ciò che è scomodo?
Ho provato a leggere la Bibbia in maniera <<
conservatrice >>, ma questo
vangelo della prosperità (per me vangelo di satana) proprio non l'ho trovato nel Nuovo Testamento.
Eppure lo predicano personaggi influenti del cosiddetto << risveglio >>, personaggi che presiedono facoltà universitarie, che non hanno esitato in passato ad accettare donazioni milionarie da << uomini discutibili >> che con Gesù non hanno nulla a che vedere, e hanno addirittura aperto le loro Chiese a programmi dai fondamentalisti definiti di << questo mondo >>.
Questi eminenti personaggi <<
che leggono in maniera fondamentalista >> quando vengono in Italia a predicare sono applauditi da tutti, anche da quelli che si dicono conservatori della Bibbia.
Chris prendere ciò che fa comodo dalla Bibbia non riguarda l'approccio alla Scrittura, riguarda << il cuore >>, se il cuore è cattivo si può essere superfondamentalisti quanto si vuole, ma in nome dei propri interessi si inventano dottrine che non esistono.
Shalom a te Chris