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ARGOMENTO: SAPERE ASCOLTARE

SAPERE ASCOLTARE 17/10/2012 15:20 #6048

Zenone, un noto filosofo cipriota dello stoicismo antico, appartenente pure alla razza semitica, un giorno, ad un allievo che parlava in continuazione, disse:"Abbiamo due orecchie e una sola bocca, proprio perche' dobbiamo ascoltare di piu' e parlare di meno". E la Bibbia cosa dice a tale riguardo?
"Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare,..." (Giacomo 1:19).
Zenone, anche se solo razionalmente, aveva espresso una realta' inoppugnabile evidenziata nelle Sacre Scritture.
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Ultima modifica: 17/10/2012 16:16 Da ferdy.
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Re: SAPERE ASCOLTARE 17/10/2012 17:33 #6051

Credo che questo discorso debba essere non solo applicato in relazione agli altri ma anche alla relazione tra noi e Dio. Molto spesso siamo soliti leggere la bibbia,meditare e pregare. Però in preghiera iniziamo sempre a glorificare il suo nome e soprattutto a fare una lunghiiiiiiiiiiissima lista di richieste. Alle volte però dovremmo imparare anche ad ascoltare la sua voce mentre siamo in comunione con lui. Parlo di questo perchè mi è capitato personalmente al campeggio. Infatti mentre tutti glorificavano il suo nome in preghiera io non riuscivo a farlo. All'inizio non capivo il perchè, ma poi ho compreso che Dio continuava a parlarmi in modo personale. E cosa ancora più bella e che mentre gli altri pregavano ad alta voce io non li sentivo perchè ascoltavo una sola voce quella di gesù, che mi ha aiutato a riflettere e prendere delle importanti decisioni. Per questo, non sempre, ma spesso dobbiamo imparare a chiudere di più la bocca e ascoltare di più il Signore.
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Re: SAPERE ASCOLTARE 17/10/2012 18:40 #6052

Beh, certo. L'ideale sarebbe pregare, lodare, glorificare il nome del Signore, mentre sentiamo forte la Sua voce in noi.
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Re: SAPERE ASCOLTARE 17/10/2012 22:09 #6053

Matteo 6:7 Ora, quando farete orazione, non usate soverchie dicerie, come i pagani; perciocchè pensano di essere esauditi per la moltitudine delle lor parole. 8 Non li rassomigliate adunque; perciocchè il Padre vostro sa le cose di che voi avete bisogno, innanzi che gliele chiediate.


Parlare molto, nella preghiera, da l’idea che Dio abbia bisogno di essere informato o tempestato di argomenti; per pura impertinenza o follia perché agli uomini piace sentire parlare loro stessi. Non che tutte le preghiere lunghe siano vietate; Cristo ha pregato tutta la notte; Lu 6:12 la preghiera di Salomone era lunga. A volte sorge il bisogno di preghiere lunghe quando le nostre petizioni o i nostri desideri sono straordinari; ma allungare la preghiera come se fosse più gradita a Dio o più vincente, questo è condannato. Non è il pregare molto che è condannato; no, ci viene ingiunto di pregare sempre, ma non di parlare molto; il pericolo è quando diciamo le nostre preghiere e non le preghiamo. Questo è spiegato da Salomone, Ec 5:2 siano poche le tue parole, considerate e ben pesate; prendete con voi delle parole, Os 14:2 scegli le parole, Gb 9:14 e non aggiungete altro.

Le motivazioni contro questa pratica.

Questo è il modo dei pagani, come fanno i pagani; e non sta bene che i cristiani adorino il loro Dio come i pagani i loro dei. Ai pagani era insegnato di adorare Dio alla luce della natura; ma essendo l’oggetto della loro adorazione vano, era diventata loro preoccupazione la forma e in maniera particolare in questo esempio; pensando che Dio fosse uno come loro, credevano che egli avesse bisogno di tante parole per capire quello che gli veniva detto o di indurlo ad accondiscendere alle loro richieste; come se egli fosse debole e ignorante e duro da convincere. Così i profeti di Baal insistevano con le loro ripetizioni vane dalla mattina alla sera; Oh Baal ascoltaci, oh Baal ascoltaci; ed era del tutto inutile; ma Elia,deciso e serio con una preghiera davvero concisa, prevalse prima con il fuoco dal cielo e poi con l’Acqua.1Re 18:26,36 La fatica delle labbra in preghiera, sebbene così ben articolata, è una fatica inutile.
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Re: SAPERE ASCOLTARE 17/10/2012 22:14 #6054

 Non deve esser così il vostro modo, perché il Padre vostro nei cieli sa di cosa avete bisogno prima che glielo chiediate, perciò non c’è motivo di tutta questa abbondanza di parole; questo non significa che non avete bisogno di pregare, perché Dio richiede che riconosciate i vostri bisogni e la vostra dipendenza da lui nelle vostre preghiere e di compiacere le sue promesse; ecco perché dovete esporre il vostro caso e spandere il vostro cuore a lui ». Considerate, Il Dio che noi preghiamo è il Padre nostro per creazione, per un patto; perciò quando ci rivolgiamo a lui dovremmo essere, naturali, semplici, spontanei; i bambini non usano lunghi discorsi con i loro genitori quando vogliono qualcosa; è sufficiente dire il mio capo, il mio capo. Andiamo a lui con l’attitudine dei bambini, con amore, rive- renza, dipendenza; quelli che sono stati ammaestrati dallo Spirito di adozione a dire la parola giusta, Abba Padre, non hanno bisogno di dirne troppe.

Egli è un Padre che conosce il nostro caso e i nostri bisogni meglio di noi. Egli sa di che cosa abbiamo bisogno; i suoi occhi scorrono la terra per osservare le necessità del suo popolo 2Cr 16:9 ed egli dà sempre prima che chiamiamo Is 65:24 e più di quello che chiediamo; Ef 3:20 e se egli non dà ciò che i suoi figli chiedono, è perché sa che non ne hanno bisogno e che non è per il loro bene; per queste cose egli è più idoneo di noi stessi per giudicare. Non abbiamo bisogno di tirarla per le lunghe, neanche di tante parole nel presentare il nostro caso; il nostro Dio sa meglio di quello che riusciamo a dirgli, solo che vuole saperlo da noi (che cosa vuoi che io ti faccia?); quando gli abbiamo detto di cosa si tratta, dobbiamo fare riferimento a lui, Signore, ogni mio desiderio è nel tuo Cospetto.Sl 38:9 Dio è ben lungi dall’essere influenzato dalla lunghezza delle nostre preghiere; infatti le intercessioni più potenti sono quelle espresse con sospiri Ineffabili.Ro 8:26 Non dobbiamo prescrivere a Dio, ma sottoscrivere a Dio.
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