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Testimonianza di Giacomina dal sito A.D.I.
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ARGOMENTO: Testimonianza di Giacomina dal sito A.D.I.

Testimonianza di Giacomina dal sito A.D.I. 11/03/2013 21:51 #7793

Pace a tutti, mi chiamo Giacomina e per cominciare posso dire che il Signore è grande, di infinita
bontà e pazienza. Egli ha fatto cose grandi nella mia vita, soprattutto mi ha voluto far capire quanto
mi ama, quanto sono importante per Lui. Con me non è stato facile, ma Dio può tutto e alla fine
sono diventata una Sua figliola.
Della mia vita non ho ricordi sereni; sono sempre stata tanto sola. Da piccola mi sentivo emarginata,
rifiutata; non riuscivo ad integrarmi in nessun gruppo, in nessuna compagnia.
Crescendo è stato anche peggio. Aumentava il mio senso di vuoto, il mio senso di inadeguatezza.
Tutto questo cominciò a trasformarsi in un’angoscia perenne, in un’ansia che lacera l’anima e che
riesce a fare a brandelli l’interiorità di una persona.
Mi sono sposata presto, l’anno seguente è nata una bimba stupenda. Le cose purtroppo non
funzionavano e dopo circa un anno e mezzo, in preda al terrore per le condizioni familiari in cui mi
ero trovata a vivere, una mattina fuggii con la mia bambina.
Psicologicamente ero distrutta, avevo perso ogni stima di me stessa (non ne avevo avuta mai molta).
Avevo un lavoro che sarebbe terminato dopo due mesi, mi sentivo sola, sperduta, disperata. Solo la
mia bambina mi dava la forza per andare avanti e per rinviare ciò che vedevo come l’unica
soluzione per i miei problemi: il non esistere. Tiravo avanti dividendo le mie giornate con la morte,
non riuscivo ad avere pensieri positivi. L’unica mia ancora era Elisa, mia figlia; a lei raccontavo
tutto di me, le parlavo anche quando dormiva e piangevo tanto.
Con gli anni ho trovato un lavoro stabile ed ho conosciuto molte persone. Come una persona che sta
per affogare, mi aggrappavo alle mani che si protendevano verso di me. In quel tempo non
conoscevo la Parola di Dio e non riuscivo a valutare, a vedere le cose per come erano.
Ho cominciato a frequentare persone e via via perdevo di vista l’unica persona che autenticamente
mi amava ed alla quale, umanamente, dovevo la mia sopravvivenza: mia figlia. Senza rendermi
conto, a causa del mio comportamento la trascuravo, o perlomeno non occupava più nella mia vita
la posizione che doveva avere. Mia figlia cresceva ed il nostro rapporto diventava sempre più
difficile fino al punto di non riuscire neanche più a rivolgerci la parola. Tra di noi si era creato un
baratro, un muro invalicabile. Io avevo dentro un macigno che mi schiacciava, non sapevo cosa fare,
non capivo come avvicinarmi a lei.
Rivolgevo spesso il pensiero a Dio, ma non Lo conoscevo. Lo scorso anno, quando seppi che la
Chiesa Evangelica avrebbe installato una tenda per delle riunioni a Thiene, sentii dentro di me una
forza che mi spingeva ad andare là, come una voce che mi chiamava. Sentivo come se fosse l’ultima
occasione che mi veniva offerta. Il Signore voleva che Lo conoscessi, che aprissi il mio cuore a Lui;
Lui desiderava aver cura di me per sempre. Ho sentito le mie difese cadere, le mie antiche resistenze
sciogliersi davanti al Suo infinito amore. La seconda sera in cui ho partecipato alle riunioni sotto la
tenda, ho realizzato che la Sua mano potente era posata sul mio capo, sulla mia vita.
Il mio solo desiderio era chiedere perdono al Signore per tutti i miei peccati, cambiare vita,
diventare una Sua figliola, vivere per Lui. Avevo anche bisogno di ritrovare me stessa e di ritrovare
quell’armonia che c’era tra me e mia figlia quando era solo una tenera bambina.
Il Signore ha fatto cose grandi per me: ha cancellato tutte le mie angosce, le mie ansie, i miei
tormenti. Ha rimosso la montagna che mi opprimeva l’anima. Ha fatto di me una persona nuova ed
ha anche reso possibile che il rapporto con mia figlia potesse ricominciare. In effetti ci siamo
ritrovate ed ora ho trovato anche una nipotina. Adesso dentro di me c’è la pace che la mano del
Signore vi ha messo. A Lui sia la gloria!
Ogni momento della giornata adesso è un’occasione per rivolgermi al Padre Celeste, al nostro Re,
per ringraziarLo per il dono immenso di Gesù sulla croce. Per quel sangue preziosissimo per cui è
stato possibile il perdono dei miei tanti peccati. Gesù ci ama. Non dimentichiamolo mai!
Gloria al nome del Signore! Pace a tutti.
Giacomina L.
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Ringraziano per il messaggio: stefano , francotecnos, ferdy, anna rapa
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